“La sconfitta della Juventus è uno spot per il bene del calcio? Il calcio ha bisogno di Juventus, Milan, Inter, Roma e di tutte le grandi squadre, ma le piccole gli renderanno la vita difficile: sarà un campionato molto livellato e sono contento“: questo il pensiero del presidente della Figc, Carlo Tavecchio, sui sorprendenti risultati della prima giornata di Serie A, in cui sono arrivate le sconfitte di Juventus, Milan e Napoli.
Il numero uno del calcio italiano parla poi della Nazionale in vista dei prossimi impegni di qualificazione a Euro 2016, in particolare quello del 3 settembre contro Malta al ‘Franchi’: “Firenze sarà orgogliosa della presenza dell’Italia, mi auguro che la gente accolga bene la squadra di Conte”, dichiara Tavecchio.
“Non dimentichiamoci – sottolinea il presidente federale ai microfoni di ‘Radio Anch’io lo Sport’ su Radio1 Rai – che non siamo ancora qualificati per la rassegna continentale, quindi dobbiamo battere sia Malta sia la Bulgaria il 6 settembre a Palermo“.
Sulla vicenda relativa al Calcioscommesse, con le sentenze riguardanti Catania, Teramo e Savona: “Non mi permetto di giudicare né la parte inquirente né quella giudicante – dice Tavecchio – Io mi fido di un sistema che ha persone che lavorano alacremente senza rimborsi, notte e giorno“.
Tavecchio torna poi a parlare della riforma di campionati: “Per realizzarla serve la maggioranza di 3/4 del Consiglio Federale. Abbiamo aperto il fronte delle trattative e sarà fondamentale trovare un accordo sul cosiddetto ‘paracadute’ in caso di retrocessione. In ogni caso, la riforma ha bisogno di almeno un biennio per essere realizzata“.