Il crollo dei mercati asiatici ha provocato l’inevitabile paura sui mercati europei che hanno chiuso tutti in profondo rosso.
Giornata da incubo anche per Piazza Affari che dopo l’apertura a -3,62%, è sprofondata nel pomeriggio, arrivando a perdere anche il 7%, per poi recuperare qualcosa ad inizio pomeriggio e chiudere nuovamente in picchiata a -5,96%.
Nel corso della giornata dominata dal nervosismo sono stati sospesi per eccesso di ribasso numerosi titoli guida del listino come Fca, Intesa, Eni, Unicredit, Generali e Mps.
Quella di Milano è stata la peggiore piazza europea maquasi tutte le Borse europee si sono attestati intorno al -5%. Francia -5,28, Spagna – 5,13, Germania – 4,50. Significativo il tonfo di Atene che ha chiuso a – 12%.
Il prezzo del Brent al barile è sceso di oltre 4 punti percentuali, attestandosi a 43,41. Spread a quota 133.