L’Isis prosegue nel suo folle piano di distruzione dell’area archeologica di Palmira, in Siria. Uno dei principali templi dell’antica perla nel deserto siriano, il tempio di Baal Shamin, è stato distrutto. L’edificio risalente al secondo secolo d.C si trovava a poche decine di metri dal teatro romano della città, scenario di alcune esecuzioni pubbliche.
A riferirlo è l’ong Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus), che cita alcuni residenti della città in fuga dalla furia assassina dei jihadisti. Il santuario di Baal Shamin (Il signore del Cielo) era dedicato ad una divinità paragonabile a quella di Mercurio.