Contro tutti i pronostici, ed è davvero strano dirlo, Usain Bolt conquista l’oro nei 100 metri piani ai Mondiali di Atletica. A Pechino, il giamaicano si conferma campione tagliando il traguardo con il tempo di 9”79 al termine di una finale tiratissima che lo ha visto prevalere per un solo centesimo sul rivale Justin Gatlin: lo statunitense chiude secondo in 9”80 e si deve accontentare dell’argento.
Il podio è completato dallo statunitense Trayvon Bromell e dal canadese Andre De Grasse, terzi ex-aequo con il tempo di 9”92.
Ancora una volta, Usain ha stupito tutti: dopo le semifinali, il favorito numero uno per la vittoria finale era proprio Gatlin, che aveva fatto segnare dei tempi decisamente migliori (9”77) rispetto a quelli del giamaicano (9”96).
E, prima della finale, nemmeno Bolt sembrava crederci, come testimoniato dalla sua espressione quasi rassegnata ai blocchi di partenza, invece il più veloce è stato ancora una volta lui.
Con quest’oro, Bolt diventa l’atleta ‘più medagliato’ di sempre nella storia dei Mondiali: per il giamaicano è infatti l’undicesimo podio iridato, uno in più dello statunitense Carl Lewis, con il quale condivideva il primato.