C’è ancora un poco di speranza per i familiari dei tre sub italiani dispersi domenica scorsa nelle acque del Borneo,vicino all’isola di Sangalaki. L’Indonesia ha deciso di “prolungare eccezionalmente fino al 25 agosto le attività di ricerca”.
A comunicare il rinvio della chiusura delle operazioni è stato il ministro Paolo Gentiloni, dichiarando la sua soddisfazione e precisando che di solito le ricerche non durano più di sette giorni.
La Farnesina ha quindi espresso “riconoscenza” alle autorità locali.