La Federazione internazionale di atletica leggera (Iaaf) ha un nuovo presidente: si tratta di Sebastian Coe. Il 58enne britannico, presidente del comitato organizzatore dei Giochi di Londra 2012, è stato eletto nel corso del congresso della Iaaf a Pechino.
Il due volte campione olimpico dei 1500 metri (Mosca 1980 e Los Angeles 1984) ha sconfitto per 115 voti a 92 il 51enne ucraino Sergey Bubka, oro olimpico a Seul 1988 nel salto con l’asta.
Coe, che succede al senegalese Lamine Diack, sarà solamente il sesto presidente dalla Iaaf in 103 anni di storia. “Grazie per aver avuto fiducia in me“, ha detto Coe in un breve discorso dopo il voto. “Grazie alle federazioni per questo onore“, ha aggiunto.
Il nuovo numero uno dell’atletica leggera ha poi definito il momento dell’elezione come “il secondo più bello della mia vita dopo la nascita dei miei figli“. Bubka ha reso omaggio al vincitore: “Sono sicuro che l’atletica in futuro crescerà e diventerà sempre più forte”.
Il primo e più urgente problema che Coe dovrà affrontare è quello della lotta al doping: “La mia intenzione, come avevo già promesso in campagna elettorale, è quella di costituire una commissione antidoping indipendente“, ha spiegato.
Coe ha promesso “tolleranza zero nei confronti di chi bara. Al momento, dobbiamo riconoscerlo, nel sistema dei controlli ci sono troppe lacune che ci proponiamo di colmare con questa commissione indipendente, anche se ci vorrà del tempo per organizzarla e farla andare a regime“.