Anche l’ad di Trenitalia, Vincenzo Soprano, e quello della Società Viaggiatori Italia, Frédéric Fhal, sono finiti nel registro degli indagati nell’ambito dell’indagine del pm di Torino Raffaele Guariniello sulla presenza di un solo macchinista a bordo di alcuni treni in Piemonte.
I due alti dirigenti sono indagati per il reato di violazione del testo unico sulla sicurezza e omissione colposa di cautele antinfortunistiche. Il tempo per soccorrere un macchinista colto da malore è risultato essere eccessivo. In alcuni casi sono stati impiegati anche 40 minuti.