Ancora brutte notizie per l’economia cinese. Non si fermano le vendite sulle Borse cinesi, cominciate dopo la grande iniezione di liquidità per 17 miliardi di euro decisa dalla Banca centrale.
Il listino di Shenzhen ha chiuso con una perdita di quasi il 7% mentre Shanghai con oltre il 6%.
In apertura, le Borse europee non risentono del crollo cinese e restano sulla parità. Piazza Affari apre a -0,1%, Francoforte a -0,05%, Parigi a -0,08%, Londra a +0,09%.