Sono otto le persone finite in manette durante l’operazione della squadra mobile contro elementi di spicco delle cosche della ‘ndrangheta Gallelli e Procopio-Mongiardo. I clan operano nel versante ionico del Catanzarese.
Nel corso delle indagini, coordinate dalla Dda di Catanzaro, è emerso che le cosche, nel corso di 20 anni, si sono avvicendati nel riscuotere ingenti somme di denaro per estorsione nei confronti di un imprenditore impegnato in diversi lavori pubblici e proprietario di un villaggio turistico.
Sono anche stati sequestrati beni per un milione e mezzo di euro. I beni sequestrati sono immobili e quote societarie. Alcune delle otto persone arrestate sono indagate per il reato di intestazione fittizia di beni.