Federico Balzaretti dice addio al calcio giocato. L’ormai ex difensore della Roma e della Nazionale comunica la sua decisione nel corso di una conferenza stampa a Trigoria: “È una giornata molto importante. La prima notizia da dare è che smetterò con il calcio giocato. Il problema di pubalgia che ho è ancora vivo e purtroppo mi costringe ad abbandonare“.

“È stata una decisione molto difficile da prendere – assicura Balzaretti –  ma obbligata da questo trauma che ho subito che non mi permette di svolgere questa professione come io vorrei, al 100%, e la soluzione migliore da fare quando non puoi esprimerti neanche al 50% è quella di smettere di giocare“.

Balzaretti racconta l’ultimo anno vissuto con il club giallorosso: “Dall’ultima conferenza di circa un anno fa, avevo due sogni: tornare con la squadra e giocare una partita – rivela – Ringrazio lo staff della Roma che mi ha seguito e mi ha dato il 100% e le persone che mi sono state vicine, come Fabrizio Iacorossi (preparatore atletico)”.

“Abbiamo lavorato tante ore – prosegue –  tutti i giorni, e siamo riusciti a fare ancora questi due mesi e mezzo con la squadra, dove mi sono tolto la soddisfazione di stare vicino a questo gruppo fantastico, abbiamo centrato il secondo posto, e ho avuto la fortuna, nonostante le sofferenze, di fare queste panchine, di giocare con i compagni. Sono stati mesi molto belli“, ammette.

Il destino ha voluto che il match giocato all’Olimpico contro il Palermo, squadra che gli ha permesso di affermarsi ad alti livelli nel calcio che conta, fosse l’ultimo della sua carriera: “La più grande e bella sensazione è stata quella di fare 90′ – spiega – di giocare l’ultima partita nel mio stadio, di potare all’Olimpico i miei 4 bambini”.

“È stato un giorno speciale che non dimenticherò mai – aggiunge Balzaretti – come gli applausi della gente. Dentro di me sapevo che al 99% era l’ultima partita della carriera. Ho tanti ringraziamenti da fare, in primis alla mia famiglia che mi è stata sempre vicina”, ci tiene a ricordare.

Balzaretti, svincolato dallo scorso 30 giugno dopo la scadenza del suo contratto con i giallorossi, appende dunque le scarpette al chiodo, ma il suo futuro è ancora alla Roma: per lui è pronto un incarico all’interno della direzione sportiva del club capitolino.

Ad annunciare l’inizio della nuova avventura è Balzaretti stesso: “Farò parte della direzione sportiva – rivela – la mia figura qui alla Roma non è presente, e per ora mi occuperò dei ragazzi che sono in prestito, perché credo che sia una fase importante della carriera di ogni persona”.

L’ormai ex terzino è pronto a calarsi nei panni di dirigente: “Sono molto motivato, non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura: c’è tanta emozione – assicura – A settembre, poi, inizierò pure il corso di direttore sportivo, anche perché lavorerò con Sabatini, che credo sia il migliore di tutti”, conclude.

(Foto da Twitter)