Italia ancora protagonista ai Mondiali di nuoto di Kazan. Marco Orsi si è qualificato alla finale dei 50 sl maschili grazie ad un 21″86 che vale il secondo posto. Primo Adrian con 21″37, Morozov alle sue spalle con 22′”02. In mattinata era arrivato l’accesso in semifinale grazie al sesto tempo della batteria (22″02).
Nei 200 dorso femminili, delusione per la 20enne Margerita Panziera (al suo esordio nel Mondiale), che prima raggiunge la semifinale con il 12esimo tempo e poi manca la finale chiudendo al decimo posto.
Male anche Matteo Rivolta nei 100 farfalla, che eguaglia il suo record italiano ma resta fuori dalla finale con il tempo (comunque positivo) di 51″64.
Italia ancora fuori dalle finali con Elena Gemo e Silvia Di Pietro, rispettivamente sesta (26″11) e settima (26″17) nelle semifinali dei 50 farfalla donne.
Nulla da fare, inoltre, per Luca Dotto: l’azzurro manca di un soffio la semifinale con il suo 22″48, che gli vale il 17esimo posto, ex aequo col belga Francois Heersbrandte, e l’uscita di scena per un solo centesimo.
Pietro Codia centra la semifinale con il 12esimo tempo in 51″88 e 51″94. Il miglior tempo dei preliminari è del campione ungherese Laszlo Cseh (50”91).
È andata decisamente male, invece, agli azzurri impegnati nelle semifinali 4×200 stile libero. Il quartetto composto da Gianluca Maglia (1’48”64), Marco Belotti (1’49”44), Damiano Lestingi (1’47”91) e Filippo Magnini (1’47”78) non riesce a fare meglio del 13esimo posto e dice addio in un colpo solo a finale e Olimpiadi di Rio: per andare in Brasile bisognava rientrare tra i primi dodici.