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“Grey’s Anatomy” parla Shonda Rhimes: “Derek doveva morire, non è stata una decisione difficile”

Niente è più lo stesso (e niente lo sarà) dopo la morte di Derek Shepherd, il “dottor Stranamore” di “Grey’s Anatomy” hanno subito lo choc della sua scomparsa dopo 11 stagioni.

Adesso, a chiarire i motivi di questa scelta è la creatrice della seria tv Shonda Rhimes che al Television Critics Association press tour, ha detto: “Far morire Derek in quel modo non è stata una decisione difficile. Nel senso, che non avevo grossa scelta. Se Derek avesse lasciato Meredith, sarebbe stato come dire che il loro non era vero amore e che tutto quello che abbiamo raccontato per 11 stagioni era falso – ha raccontato la sceneggiatrice – Per me, era insostenibile. La loro storia d’amore doveva restare tale. Questo era l’unico modo affinchè la magia di Meredith e Derek restasse vera”.

La Rhimes ovviamente non ha fatto cenno alla volontà di Patrick Demsey di lasciare la serie per dedicarsi alla sua passione dell’automobilismo, o delle presunte incomprensioni (e flirt extraconiugali) avute sul set della serie.

All’incontro non c’era l’attrice Ellen Pompeo ma la Rhimes ha smentito le voci che dicevano di un abbandono anche da parte di Meredith Grey: “Suppongo che il tema della dodicesima stagione sia la rinascita. L’evoluzione di questo personaggio è bellissima”, ha dichiarato la Rhimes.

I fan della serie riusciranno a seguire la stagione con lo stesso entusiasmo di prima?

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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