Sono “sequestrati” da ormai due giorni il regista napoletano Antonio Canitano, che per diverse puntate ha curato la regia della fiction Rai “Un posto al sole“, e tre componenti della sua troupe. Da lunedì, i 4 uomini sono tenuti all’interno dell’hotel Alisa Da di Accra, capitale del Ghana.
Stavano lavorando a un film prodotto dalla società BarCo Studios, di proprietà dell’imprenditore Kobby Bartels. Secondo quello che ha spiegato l’avvocato del regista, Gian Matteo Santucci, la proprietà dell’albergo impedisce con la forza al regista e ai colleghi di lasciare l’edificio perché non è stato ancora saldato il conto delle camere, che ammonta a 45.000 dollari, ovvero un mese e mezzo di soggiorno.
Della vicenda si sta occupando l’ambasciata italiana in Ghana, mentre l’avvocato milanese sta tentando di risolvere il problema ricorrendo a un collega del posto, Amarkai Amarteifio.
