Mistero Nirvana. Sedici brani inediti sono apparsi nelle scorse ore sul canale Youtube “RareNirvana”. Si tratterebbe di bozze di canzoni effettivamente incise dal gruppo che prontamente sono state rimosse dal web.
Gli audio sono stati pubblicati con una didascalia che ne indica periodo e studio di registrazione: sono versioni alternative o preparatorie dei brani originali, tutte incise tra il 1990 e il 1993, pochi mesi prima della morte di Kurt Cobain.
Ascoltando i brani, gli esperti hanno potuto affermare come i file possano senza ombra di dubbio essere attribuiti ai Nirvana. Ma com’è possibile che siano finiti online? Secondo alcuni, il materiale potrebbe far parte dell’archivio di Kurt Cobain, al quale ha avuto accesso il regista Brett Morgen per realizzare il documentario Montage of Heck, autorizzato dalla famiglia del cantante e prodotto dalla figlia Frances Bean.
Tuttavia non è stato possibile scoprire chi si celi dietro allo pseudonimo di “RareNirvana”. Certo è che l’account Youtube è stato aperto il 19 settembre 2014 ed è molto attivo: nell’ultimo mese, prima dei sedici inediti, sono stati caricati trentasei video, tra performance live, interviste e qualche video inedito.
Nel frattempo Theresa Doyle, giudice della Corte Suprema di King County, ha respinto la richiesta del conduttore televisivo Richard Lee, che ha tentato di ottenere le fotografie del cadavere di Kurt Cobain e della scena della sua morte, avvenuta il 5 aprile 1994, con l’intento di pubblicarle per dimostrare che non si è trattato di un suicidio, ma di omicidio.
La richiesta di Lee è stata respinta per un vizio di forma nella presentazione della domanda e il conduttore ha già annunciato che presenterà una nuova istanza. Intanto, Courtney Love e la figlia hanno fatto sapere che si opporrano fino alla fine alla pubblicazione delle suddette immagini.