La sindrome della “mucca pazza” torna a far paura anche in Italia. La donna di 49 anni che era risultata positiva al morbo di Creutzfeldt-Jakob è morta a Casarano, in provincia di Lecce. Era arrivata al pronto soccorso del salentino il 21 luglio: la febbre alta non accennava a scendere, e lo stato di coscienza andava lentamente decadendo.
Al momento del ricovero, è scattato l’avvio di tutte le procedure per la diagnosi di eventuali processi infettivi. I primi a diagnosticare la presenza del morbo della mucca pazza sono stati i medici dell’istituto Besta di Milano; a distanza di qualche giorno, la conferma dell’istituto superiore di sanità di Casarano.
L’interrogativo si sposta adesso sulle cause che hanno scatenato la malattia sulla quarantanovenne, e per questo sono al momento in corso altri accertamenti.