Tania Cagnotto chiude col botto il suo ultimo mondiale. A Kazan, la tuffatrice bolzanina è stata di nuovo protagonista, conquistando la medaglia di bronzo insieme a Maicol Verzotto nel sincro misto trampolino 3m.
I due azzurri ottengono 315,20 punti alle spalle dei cinesi Wang Han e Yang Hao (oro) e della coppia canadese formata da Jennifer Abel e Francoise Imbeau-Dulac (argento). La Cagnotto torna così dalla rassegna iridata russa con una medaglia d’oro, nel trampolino da 1 m, e due bronzi, nel trampolino 3 m e nel sincro misto.
“Stamattina ho pensato che questa sarebbe stata la mia ultima gara mondiale – racconta la Cagnotto ai microfoni di Rai Sport – quindi ho pensato di chiudere in bellezza ed è andata così“, le parole dell’azzurra.
“Oggi non faceva differenza argento o bronzo – ammette – l’importante era salire lassù e sono felicissima perché non si poteva chiudere in modo migliore questo mondiale“, assicura Tania.
Vincere è sempre bello, “poi con un compagno della stessa città, della stessa squadra, lo è ancora di più – dice la Cagnotto di Verzotto – Maicol è stato veramente bravo, io arrivo da tante gare ed ero tranquilla, lui ne ha fatte tante ma sapeva di giocarsi qualcosa in più”.
Per l’azzurra questa è l’ultima stagione prima del ritiro: “Mi immagino un ultimo anno molto bello – ammette la Cagnotto – sono più che soddisfatta della mia carriera e l’olimpiade sarà una festa per concludere questo percorso”.
Guardando indietro, la Cagnotto ricorda le affermazioni più belle: “Non dimenticherò mai la mia prima medaglia vinta a Montreal 2005 e anche il mondiale a Roma in casa davanti al pubblico italiano. Poi c’è l’oro di Kazan, è il più bel mondiale della mia vita“, conclude.