Da oggi, con la pensione, arriva il rimborso degli arretrati stabilito per decreto dal governo.
I pensionati che ricevono un assegno tra 3 e sei volte il minimo si troveranno una ‘una tantum’ che oscilla, secondo i calcoli della Uil, tra un po’ più di 400 e quasi un migliaio di euro.
Cifra sicuramente minore rispetto a quella dovuta se si fosse scelto di restituire per intero le somme.
La Uilp ha calcolato infatti tra il 10,82% ed il 32,27% la percentuale di rimborsi che arriverà seconda dell’ammontare delle pensioni.
Gli assegni che riceveranno la percentuale più alta di rimborso sono quelli che tra 1.500 e 1.800 euro al mese, che oggi avranno un ‘bonus’ tra i 796 e i 955 euro (rispettivamente 796,25 e 955,50, 849,34 a chi arriva a 1.600 euro).
Ben diversa la cifra se il rimborso fosse stato pieno, tra 2.467 e oltre 2.960 euro.
Va peggio ai pensionati più ‘ricchi’ che si vedranno corrispondere appena il 10,82% del rimborso (471 euro per chi ha un assegno da 2.800 contro i 4.360 dovuti).
Visualizza Commenti
Il rimborso non è totale la rimanenza ci sarà?