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Olimpiadi, logo Tokyo 2020: dal Belgio arrivano accuse di plagio

Il logo dei Giochi di Tokyo 2020 ha fatto molto discutere per la sua notevole somiglianza con l’emblema del ‘Théâtre de Liège’. Il marchio in questione è una ‘T’ stilizzata, prima lettera della sede dei ‘Giochi’, ma anche delle parole “Tomorrow” e “Team”, ed è stato presentato la scorsa settimana.

Alla critica non è sfuggito come i due ‘marchi’ appaiano sorprendentemente simili, anche se naturalmente il designer giapponese Kenjiro Sano ha negato di aver preso spunto dal logo creato dal suo collega Olivier Debie per il ‘Théâtre de Liège’.

Attraverso un comunicato, Sano ha spiegato di “non essere assolutamente a conoscenza di quel logo e di non averlo quindi preso a riferimento quando ho creato il mio design”. In Belgio, però, la pensano diversamente, e sono arrivate le prime accuse di plagio nei confronti dell’artista nipponico.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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