Ancora disagi all’aeroporto di Fiumicino, dopo il rogo scoppiato nella pineta di Focene alle 13 di ieri, che ha costretto al blocco dei voli in partenza. La situazione è ancora difficile, secondo quanto segnala l’Enac facendo il punto sui disagi legati all’incendio e al blackout delle ultime ore, e i voli più penalizzati sono i low cost. “Persistono criticità – si legge in un comunicato – nonostante tutti gli operatori presenti in aeroporto stiano continuando a lavorare a pieno regime per contenere i ritardi”.
A metà pomeriggio, i passeggeri hanno perso la pazienza, assaltando la biglietteria della Vueling: per ripristinare la calma, è stato necessario l’intervento di carabinieri e guardia di finanza.
L’incendio è partito da un cumulo di rifiuti. A renderlo noto il Corpo forestale. Le fiamme sono poi state spinte dal forte vento e si sono propagate nella pineta di Focene. La zona in cui si è generato il rogo è in via del Pesce Luna, a bordo strada, in un’area fortemente degradata e disseminata da rifiuti abbandonati, sia domestici sia industriali.
Secondo il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, “le fiamme sono sicuramente di natura dolosa, perché essendo arrivato sul posto 20 minuti dopo che erano divampate, ho visto subito che non era possibile che le cause fossero naturali. Chi l’ha appiccato non era intenzionato a colpire l’aeroporto”.
Intanto oggi l’Enac ha convocato Alitalia e Adr per il 6 agosto prossimo a seguito della situazione che si è verificata ieri presso lo scalo di Fiumicino. Si intende verificare l’applicazione degli obblighi previsti dalla normativa del settore.
(Foto da Youreporter.it)