“Senza una significativa accelerazione della crescita, ci vorranno 10 anni alla Spagna e quasi 20 anni a Portogallo e Italia per ridurre il tasso di disoccupazione ai livelli pre-crisi“. Lo afferma il Fondo monetario internazionale, sottolineando che la disoccupazione nell’area euro è “alta” e “probabilmente lo resterà ancora per qualche tempo”.
Per uscire dal limbo il Fmi consiglia di “aumentare l’efficienza del settore pubblico e migliorare quella della giustizia civile”. L’Italia dovrebbe anche “migliorare la flessibilità del mercato del lavoro e aumentare la concorrenza nei mercati dei prodotti e dei servizi”.
E’ necessario, sempre secondo il Fmi, “adottare e attuare la prevista riforma della P.A., che dovrebbe includere riforme all’approvvigionamento dei servizi pubblici locali, delle gare pubbliche e della gestione delle risorse umane”.
Il Fondo Monetario Internazionale chiede, inoltre, all’area euro “di usare, se necessario, tutti gli strumenti disponibili per gestire i rischi di contagio che potrebbero partire dalla Grecia”.