Dopo una malattia fulminante e incurabile, sempre tenuta riservata, lo scrittore Sebastiano Vassalli, recente candidato italiano al premio Nobel e prossimo premio Campiello alla carriera è morto a 73 anni.
A darne notizia è stato Roberto Cicala, presidente del Centro Novarese di Studi Letterari di cui lo scrittore era socio onorario. Il successo per Vassalli arrivò nel 1990 con il romanzo “La chimera”, romanzo storico ambientato nella campagna novarese del Seicento, con cui vinse lo Strega.
La città di Novara gli dedicherà solenni funerali civili in prefettura mercoledì a cura del Centro Novarese di Studi Letterari. Sempre nei locali della prefettura di Novara sarà allestita la camera ardente. Vassalli si è spento intorno alle 23,30 nell’Hospice Monsignor Zaccheo di Casale Monferrato (Alessandria). Tra le sue numerose opere figurano “La notte della cometa” (1984), “Marco e Mattio” (1992) e il più recente “Terre selvagge” (2014). Ha scritto per numerosi quotidiani italiani.