Inutile girarci intorno, all’Italia di Conte questi sorteggi per i gironi di qualificazione ai Mondiali del 2018 non potevano davvero andare peggio. Non che partendo dalla seconda fascia gli azzurri potessero ambire a gironi più”morbidi”, ma è chiaro che con la Spagna tutto diventa tremendamente più difficile.
Al turno successivo, infatti, accedono solamente due squadre. E la seconda classificata dovrà poi fare i conti con gli insidiosissimi playoff, eventualità che certamente non può lasciare tranquilli. Albania, Macedonia, Israele e Liechtenstein sono poca roba, è vero, ma le possibili avversarie che gli azzurri potrebbero incontrare negli spareggi potrebbero far paura.
Basta prendere a riferimento il Girone A, sulla carta il più spettacolare e competitivo. Se lo contenderanno Olanda, Francia, Svezia, Bulgaria e Bielorussia (ci sarebbe anche il Lussemburgo…), tutte potenziali seconde classificate. Il rischio, pertanto, è quello di ritrovarsi a giocare dal 9 al 14 novembre 2017 un vero e proprio anticipo di Mondiale, più che un semplice playoff.
Ecco perché, alla luce dei possibili incastri, sarebbe meglio darsi una mossa e mettere alle spalle le ultime imbarazzanti prestazioni offerte negli incontri di qualificazione agli Europei. Altrimenti non si va da nessuna parte. O meglio, si va a casa. Prima ancora che i giochi entrino nel vivo.