Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere il tunisino Lassaad Briki e il pakistano Muhammad Waqa, arrestati ieri per terrorismo internazionale.
L’interrogatorio di garanzia si è svolto in carcere davanti al gip Elisabetta Meyer e al pm Enrico Pavone. Da quanto si è saputo, i due hanno scelto di non rispondere alle domande del giudice.
Continuano intanto gli accertamenti della Digos sul materiale sequestrato ai due presunti jihadisti, tra cui un manuale di auto addestramento, scaricato dalla Rete.