La giunta regionale siciliana di Rosario Crocetta perde un altro pezzo rappresentativo, l’assessore alle Attività produttive Linda Vancheri che fin dal primo giorno del suo governo ha rappresentato la Confindustria siciliana nel governo di Palazzo d’Orleans. Un’uscita annunciata da tempo, che non sorprende ma che inevitabilmente indebolisce ulteriormente il governatore.
L’addio della Vancheri formalmente non è motivato da ragioni politiche bensì dalla necessità di lavorare a Roma per un nuovo incarico legato a Confindustria.
La Vancheri, dunque, non polemizzerà e il suo addio non avrà certo l’effetto mediatico provocato dalle dimissioni di Lucia Borsellino avvenute quasi un mese fa ma aldilà degli aspetti formali sembra evidente che ci sia una ulteriore presa di distanze da parte dell’Associazione confindustriale nei confronti di Crocetta.
Con le elezioni alle porte sembrerebbe da escludere che Confindustria indichi un nome al proprio interno per la successione di Linda Vancheri. Il presidente Crocetta, però, avrebbe manifestato – privatamente – il suo disappunto per la tempistica di questa scelta.