I casinò online hanno rapidamente cambiato le abitudini dei giocatori: lo sviluppo della tecnologia e l’avvento di internet sono stati i mezzi principali che hanno trascinato il successo del settore, che tra l’altro ha visto crescere il numero dei suoi utenti in maniera esponenziale. Le piattaforme online con licenza AAMS nel nostro Paese, che offrono roulette, giochi di carte, poker, slot machine e tanto altro ancora, si adoperano per tenersi al passo con le sfide poste dalle nuove tecnologie e vanno continuamente alla ricerca di strategie che possano rendere il gioco sempre più accattivante con lo scopo di far vivere al giocatore il medesimo realismo e coinvolgimento di quello che vivrebbe se si trovasse realmente in una delle migliori sale da gioco.
Il settore italiano gode di ottima salute. I dati che ci vengono da alcuni operatori di gambling online presenti nel nostro paese, in particolare 32Red, William Hill e Lottomatica, segnalano il successo di slot machine e VLT, con riscontri molto positivi anche per i tavoli di blackjack e le roulette, quest’ultima uno dei giochi d’azzardo più famosi e prodotto di punta della maggior parte dei casinò.
Nello specifico la roulette di 32Red ha subito una notevole impennata degli accessi online nel primo semestre del 2015, segno evidente che gli appassionati di gambling, continuano a dedicarsi a questo gioco, che nel corso del tempo ha visto nascere diverse varianti ed ha subito diverse trasformazioni, ma dimostra come il suo fascino è rimasto immutato nel tempo e continua ad appassionare i giocatori.
La vecchia storia della roulette ha fatto si che questo gioco abbia subito nei secoli diverse trasformazioni e fatto nascere interessanti varianti, ma il suo fascino è rimasto immutato nel tempo ed i giocatori appassionati sono sempre di più in tutto il mondo. La versione 2.0 della roulette, ma anche di altre tipologie classiche che rievocano le atmosfere dei casinò, hanno registrato una crescita inaspettata nella nuova era digitale. Il segreto del loro successo è frutto del lavoro svolto dagli sviluppatori che hanno trasformato modalità di gioco classiche in veri e propri videogames di ultima generazione.
Uno sguardo all’Italia
Sono 23 milioni gli italiani che si dedicano al gioco online di cui 67% uomini e 32% donne, con il 42% proveniente dal Meridione, il 21 dall’Italia Centrale e il restante 37% dal Settentrione. Secondo i dati forniti dall’Agenzia dei Monopoli e delle Dogane, lo scorso anno è stata di 17,5 miliardi di euro la raccolta globale dei casinò games. Se prendiamo in considerazione il primo trimestre di quest’anno, assistiamo ad una crescita del 21,5% della presenza dei casinò games sul territorio italiano rispetto allo stesso periodo del 2014. Della stessa percentuale, è cresciuta la spesa degli italiani nei casino online legati ai domini .it, con 77,4 milioni di euro. I giochi da casinò hanno apportato un ampio contributo al successo dell’iGaming, dei quali si è registrata una crescita, considerando il primo quadrimestre del 2015, del 20,6%, per un totale di 100 milioni di euro. Secondo le previsioni compiute dagli analisti di Giochidislots.com, il gioco d’azzardo in tutte le sue forme e specialmente quello legato ai casinò online, potrebbe raggiungere quest’anno nella nostra penisola quota 32 miliardi di euro.
A contribuire al loro successo è la crescente propensione degli utenti verso le tecnologie mobili. I dispositivi portatili stanno ulteriormente velocizzando l’accesso alle piattaforme di gambling grazie allo sviluppo di app dedicate, che risultano tra le più scaricate e utilizzate dagli store Google, Apple e WindowsPhone. Migliaia di player stanno abbandonando lentamente le console e si prevede che entro il 2020 il numero di giocatori da smartphone e tablet superi il mezzo più amato per giocare nella Rete. La tecnologia mobile si è rivelata uno dei principali driver di innovazione del settore del gioco pubblico italiano negli ultimi mesi.
Le previsioni degli analisti per la fine del 2015 sono rosee e si prevede un ulteriore passo in avanti di un settore, che oltre ad essere divenuto un fenomeno di massa, è anche uno dei rami che contribuisce annualmente ad alimentare le casse dell’Erario.