Categorie: Tecnologia

Polifab, nasce l’officina dei ricercatori per le nanotecnologie

Una grande officina per chiunque si intenda di nanoelettronica, fotonica, nanomagnetismo, spintronica, elettronica organica, con una strumentazione da otto milioni di euro ereditata dai Pirelli Labs (oggi in dismissione), rimessa a lucido grazie a un investimento di altri due milioni da parte del Politecnico di Milano. Stiamo parlando di Polifab, l’ultima frontiera italiana per ricercatori, aziende e startup innovative.

Inaugurato ufficialmente lo scorso 3 luglio, all’interno del Campus Leonardo, ha come centro nevralgico la cleanroom, o camera bianca: una zona di circa 400 metri quadri a bassissima concentrazione di particelle in atmosfera, dove si entra avvolti in tute bianche e, regola principale, gli uomini per accedervi non possono avere né barba, né baffi.

Polifab è una delle poche infrastrutture pubbliche che permette di fare ricerca di frontiera nel campo delle microtecnologie in Italia. Altre due sono presenti presso il Politecnico di Torino e presso la Fondazione Bruno Kessler di Trento.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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