Un mese di luglio da record quello che stia vivendo: le temperature hanno raggiunto minime superiori di 3,7 gradi rispetto alla media del periodo, portando notti insonni, mentre le massime sono risultare di 2,9 gradi superiori.
In sostanza le temperature minime lungo la Penisola sono state di 19,6 gradi mentre quelle massime di 26,9 gradi nella prima decade di luglio e ora si prevede un notevole innalzamento.
“Gli effetti – dice Coldiretti- si fanno sentire sulla vita quotidiana delle persone con quasi 12 milioni di italiani che soffrono di insonnia per le temperature notturne tropicali, la gente trascorre più tempo in casa, ma c’è anche una rivoluzione nei consumi che tendono a privilegiare prodotti rifrescanti mentre è praticamente bandito l’uso del forno e si innalzano i consumi elettrici per i condizionatori. Le condizioni per garantire un buon riposo -prosegue Coldiretti – dipendono però molto dai comportamenti durante il giorno a partire da una alimentazione corretta“.
L’organizzazione agricola ricorda che “gli alimenti conditi con molto pepe e sale, ma anche con curry, paprika in abbondanza sono i veri nemici del riposo che è invece aiutato da cibi come pane, pasta e riso, ma anche lattuga, radicchio, cipolla, aglio e formaggi freschi, uova bollite, latte fresco caldo e frutta dolce. Il risultato è infatti che si è registrato un aumento degli acquisti di frutta e verdura fino al 30 per cento nella prima decade per resistere meglio all’afa ma incrementi si sono riscontrati anche per l’acqua e per i gelati”.
Come sentiamo raccomandare ormai sempre più spesso, in questo periodo dovrebbe aumentare il consumo di frutta e verdura, alleato indispensabile anche per combattere la disidratazione.
“Frutta e verdura – continua Coldiretti – sono alimenti che soddisfano molteplici esigenze del corpo: nutrono, dissetano, reintegrano i sali minerali persi con il sudore, riforniscono di vitamine, mantengono in efficienza l’apparato intestinale con il loro apporto di fibre e si oppongono all’azione dei radicali liberi prodotti nell’organismo dall’esposizione al sole. In questo periodo peraltro si possono fare buoni acquisti a prezzi vantaggiosi perché per molte varietà ci si trova nel pieno della stagione produttiva. Preferibile – conclude la Coldiretti – è acquistare direttamente dal produttore dove il prodotto è più fresco e durevole ed è quindi più conveniente il rapporto prezzo-qualità”.