È nuovamente allerta influenza aviaria in Gran Bretagna. Un caso “altamente infettivo” e’ stato registrato, infatti, in un allevamento di polli del Lancashire (Inghilterra nord-occidentale), come hanno confermato oggi ufficialmente le autorità governative del Regno Unito.
Si tratta di un caso di contagio da virus H7N7 che può ipoteticamente infettare anche gli esseri umani, si legge in un comunicato diffuso dall’agenzia Press Association.
Le autorità sanitarie parlano tuttavia di rischi per ora “molto bassi” per le persone, anche se a scopo precauzionale è stata disposta una zona di sorveglianza per un raggio di 10 chilometri attorno all’allevamento coinvolto.
I primi casi di aviaria si registrarono a Hong Kong nel 1997. Ci furono 18 contagi nell’uomo e sei morti. La vera epidemia l’esplose nel 2003 e nel 2004. Nella seconda epidemia avvenuta nel 2014, e che colpì anche l’Italia, il virus affinò le armi e diventò più pericoloso per l’uomo.