Si preannunciano nuovi giorni di fuoco per la polizia statunitense. A Tuscaloosa, in Alabama, un altro afroamericano è morto in seguito all’arresto. Si tratta di Anthony Ware, che dopo aver opposto resistenza, è stato immobilizzato con lo spray al peperoncino. Poco dopo Ware si è accasciato ed è morto in ospedale per arresto cardiaco.
La polizia aveva risposto alla segnalazione di un uomo che sedeva sui gradini di un’area residenziale. Quando gli agenti sono arrivati, Ware è scappato, ma la polizia lo ha inseguito e preso. L’uomo ha cercato di opporsi all’arresto, costringendo così gli agenti a usare lo spray al peperoncino. Una volta immobilizzato, Ware è stato ammanettato ma poco dopo è collassato a terra. La polizia ha cercato di rianimarlo, ma all’arrivo in ospedale era ormai troppo tardi.
Le autorità di Tuscaloosa adesso apriranno un’indagine. Lo spray utilizzato, anche se molto raramente, può provocare un arresto cardiaco a causa dei suoi agenti chimici. La morte di Ware rischia di riaccendere le polemiche dopo gli episodi di Ferguson, New York e Baltimora, che hanno portato alla nascita del movimento “Black Lives Matter“.