Tregua dopo la tempesta nelle borse asiatiche. L’indice Hang Seng di Hong Kong rimbalza del 4,9% dopo un’apertura in ribasso e le ingenti perdite di mercoledì. In risalita addirittura del 6,8% anche l’indice Composite di Shanghai dopo un’apertura a -2,8%. La Borsa di Tokyo continua a stentare: arrivata a cedere fino al 3,2% a quota 19.115,20, riesce risalire e chiudere in rialzo dello 0,6% a 19.855,50 punti.
Complessa la situazione di Shanghai dove l’indice, dopo una flessione che ha toccato a metà il 3,8%, ha recuperato tornando in territorio positivo con un progresso quasi del 7%. Decisivi in questo senso gli interventi voluti dalle autorità di Pechino che tra l’altro hanno vietato ai grandi azionisti e agli amministratori delegati delle società quotate di vendere i propri i titoli per sei mesi.
La Borsa di Milano chiude in netto rialzo. A Piazza Affari il Ftse Mib guadagna il 3,51% a 22.268,51 punti mentre l’indice Ftse All Share sale del 3,43% a 23.759,68 punti. Tra i titoli migliori Banco Popolare (+4,7%) e Bper (+4,3%). Bene anche Moncler (+4,61%) e Fca (+2,57%). Lo stop a South Stream affossa invece Saipem, che perde il 2,34%.
