Massimo Moratti è soddisfatto della nuova Inter che il presidente Erik Thohir sta costruendo di comune intesa con il tecnico Roberto Mancini e il ds Piero Ausilio. Intervistato da ‘La Gazzetta dello sport’, l’ex patron del club meneghino ha mostrato tutta la sua approvazione sul progetto nerazzurro, riconoscendo che “Thohir sta costruendo una squadra per vincere”.
L’imprenditore veneto si è detto compiaciuto delle prime mosse di mercato operate dalla dirigenza dell’Inter, apprezzando in particolar modo l’acquisto di Geoffrey Kondogbia: “Credo che sia stato importantissimo per tutto – sostiene – Per le esigenze della squadra, per permettere a Mancini di lavorare più tranquillo e per risvegliare l’ambiente, riportare entusiasmo”.
L’arrivo del francese, se possibile, vale ancor di più se si considera di aver strappato il giocatore proprio sul più bello ai rivali del Milan: “Se fosse diventata un’asta, sarebbe stato pericoloso – ammette Moratti – qui le differenze erano minime. La soddisfazione doppia non è legata al volere il loro male, ma al fatto che in città ci si guarda sempre con occhi particolari”.
Moratti indica poi l’obiettivo principale per la prossima stagione: “L’Inter deve tornare in Champions. Se poi lo farà vincendo lo scudetto, tanto meglio”, dichiara. Secondo l’ex presidente, anche i nerazzurri sono in corsa per la vittoria del campionato: “Penso che il gap con la Juventus si sia ridotto – sostiene – ma poi dovrà parlare il campo. Vedo bene anche la Roma, che nell’ultima stagione le ha pagate tutte e farà un grande campionato, mentre il Milan per adesso ha gli attaccanti: se saprà rinforzarsi anche in difesa, farà molto bene”, conclude.