Come passa il tempo, anche per George Michael. Il suo ultimo album in studio risale al 2004. Sono passati dieci anni da “Patience“, il disco di “Shoot the Dog” e “Freeek!”, successo per il pubblico, flop per la critica: George Michael è poi scomparso dalle scene dopo il tour del 2012, “Symphonica”, e dopo l’incidente del 2010 che lo ha visto schiantarsi contro la vetrina di un negozio londinese, sotto effetto di alcol e cannabis. Di lui si sa poco, si è visto ancora meno: a maggio dello scorso anno venne ricoverato per un malore, ma da allora il silenzio.
Dieci giorni fa, in occasione del suo compleanno (25 giugno), Michael è apparso del tutto trasformato rispetto ai tempi degli Wham!, il duo synthpop che conquistò le classifiche inglesi del 1984 con “Last Christmas”. Insieme a Andrew Ridgeley, George Michael era il biondissimo ventunenne di “Everything She Wants”. Oggi di anni ne ha 52, e ha completamente cambiato la propria fisionomia: a Zurigo è stato beccato fuori da un ristorante, in cui festeggiava il compleanno con amici. Gonfio e appesantito, stanco e imbolsito, così è stato immortalata la star del pop britannico degli anni Ottanta.
In Svizzera il cantante è ospite della Kusnacht Practice, tra le cliniche contro le dipendenze più care al mondo.