Terremoto nel calcio croato: la Corte di Zagabria ha ordinato l’arresto di alcuni alti funzionari del mondo del pallone croato, sui quali pende il sospetto di evasione fiscale e corruzione.
A finire in manette sono stati Zdravko Mamic, direttore esecutivo della Dinamo Zagabria, squadra che la scorsa stagione si è laureata campione di Croazia, e suo fratello Zoran Mamic, allenatore della formazione balcanica.
Arrestato anche Damir Vrbanovic, il presidente esecutivo della Football Association croata (HNS): a presentare le accuse contro i dirigenti, per i quali è stato ordinato un mese di custodia cautelare in carcere, è stato l’Ufficio croato per la repressione della corruzione e della criminalità organizzata (USKOK).