La polizia e la guardia di finanza di Catania hanno fermato quattro presunti scafisti egiziani per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in relazione allo sbarco di migranti avvenuto nel porto di Catania il 25 giugno scorso.
Ahmad Hassan Ali Mahmoud 42 anni, Ahmad Ramadan Mohammed Hassan 25 anni, Ibrahim Mohammad Ahmad Ali 24 anni e un minorenne sarebbero i componenti dell’equipaggio di un peschereccio, salpato dalle coste egiziane con a bordo 277 migranti (in prevalenza siriani, eritrei e somali).
L’intervento di soccorso è stato operato da un’unità della Guardia Costiera svedese, il pattugliatore “Poseidon”, impegnato nel Mediterraneo nel dispositivo “Triton”, con a bordo un militare della Guardia di Finanza, in qualità di “liason officer Frontex” e con funzioni di collegamento.
Intanto, sono arrivate a Catania le prime 13 salme recuperate dal relitto dell’imbarcazione affondata il 18 aprile scorso, al largo della Libia, con un bilancio di 700 vittime.