Giornata di presentazione in casa Milan. Il presidente Silvio Berlusconi ha introdotto Sinisa Mihajlovic nella prima conferenza stampa da tecnico rossonero: “Sono il primo infortunato dell’anno” scherza il patron, riferendosi ad un suo problema al ginocchio. Poi si fa subito serio, ribadendo che “la squadra deve essere padrona del campo e del giuoco“, come piace a lui.
Berlusconi confida in un pronto cambio di rotta e indica subito il primo obiettivo stagionale: “Mihajlovic ha tutte le caratteristiche per riportare il Milan ai livelli che gli spettano. Il calcio ha dei cicli, ma il nostro imperativo categorico è tornare in Champions League – dichiara – Al Milan l’anno scorso è mancata la consapevolezza delle proprie possibilità, si è adeguato agli avversari senza imporsi “.
Poi la parola passa a Mihajlovic, che si mostra più che mai pronto ed entusiasta di cominciare la nuova avventura: “Penso che non ci sia in Italia un progetto più stimolante e ambizioso di questo, quando ti chiami Milan non puoi volare basso ma sei destinato a pensare in grande”, le prime parole del tecnico serbo.
La prossima stagione deve essere quella del riscatto: “Ci sono tutti i presupposti, la società si sta muovendo benissimo sul mercato, abbiamo preso tre giocatori di prima scelta (Bertolacci, Bacca e Luiz Adriano) e sono molto contento – dichiara – Il presidente è molto generoso con me, mi accontenta su tutto”.
Mihajlovic vuole sfruttare al meglio la chance offertagli dai rossoneri: “Per me è una grande soddisfazione essere qui oggi, ho vissuto tante prime volte ma questa mi regala sogni particolari. Il clima che si respira ti fa capire che il Milan è un top club mondiale”, assicura il neo tecnico.
“Voglio ringraziare il presidente Berlusconi e Galliani per avermi scelto – prosegue – per me arrivare in un club così importante è un motivo di orgoglio. E arrivarci non da uno che ha fatto la storia del Milan è ancora più stimolante. Veniamo da due stagioni difficili e faremo di tutto per tornare a gioire di nuovo“, la promessa del serbo.