“Diego Della Valle è un ottimo imprenditore ed è nuovo come politico. C’è bisogno di gente nuova“: Silvio Berlusconi commenta così il progetto “Noi italiani”, che Renzi ha criticato giovedì dopo avere sentito i pronostici negativi dell’amministratore delegato di Tod’s nei confronti del governo. C’è bisogno – secondo Berlusconi – “di avere più persone come lui, che decidano di dedicarsi al bene del proprio Paese, portando in questa nuova attività tutta la loro capacità ed esperienza. Della Valle è il numero uno”.
I battibecchi tra i due vanno avanti sin dagli esordi di Berlusconi in politica. Il plauso di Berlusconi all’imprenditore è allora un commento del tutto inaspettato: “Renzi – continua il leader di Forza Italia – ha iniziato prima di me e non vede la capacità di mettere in conto dei provvedimenti in grado di risolvere i problemi della gente e avviare il Paese verso uno sviluppo. C’è il 50% di persone che non va più a votare, sono delusi, sfiduciati e rassegnati. Vedono che tutti questi in politica hanno un qualcosa che non corrisponde alle esigenze di una conduzione diversa del Paese. A me basterebbe convincere tutti quelli che non votano ad andare a votare. Io – scherza il leader di Forza Italia – volevo fare un altro partito… Era una battuta!”.
“Credo che il futuro non possa che essere portato avanti con successo da gente che viene dalla vita vera e non da chi fa la politica di mestiere e che pensa al proprio personale interesse a dispetto di quello di tutti – sottolinea Berlusconi . – Io credo ci sia bisogno di avere più persone come Della Valle che decidano di dedicarsi al bene del proprio Paese portando in questa nuova attività tutta la loro capacità ed esperienza. Della Valle è senz’altro il numero uno”.