Una nuova strage firmata Boko Haram sconvolge la Nigeria. I terroristi islamici hanno ucciso 97 persone a Kukawa, 180 km a nordest di Maiduguri. Le vittime sono quasi tutti uomini. Il commando è arrivato nelle moschee mentre la gente pregava, ha raccontato il portavoce dei gruppi di autodifesa Abbas Gava.
Alcuni terroristi, ha aggiunto, sono entrati nelle case uccidendo bambini e donne che stavano preparando il pasto della sera. La dinamica è stata confermata da un membro del governo locale che ha richiesto l’anonimato perchè non autorizzato a parlare con i giornalisti. Le moschee, in particolare quelle i cui imam sono considerati troppo moderati, stanno diventando un obiettivo sempre più frequente dei jihadisti.
Gli attacchi si stanno intensificando, soprattutto in questo mese di Ramadan, in linea con quanto stabilito dal califfato. La strage di Kukawa è avvenuta 24 ore dopo un altro attacco in un villaggio vicino, quello di Mussaram. “Almeno 48 fra uomini e ragazzi sono morti e altri 17 sono stati gravemente feriti”, ha detto un altro membro di un gruppo di autodifesa, Maidugu Bida.
Boko Haram negli ultimi 5 anni ha trucidato 13 mila persone costringendone alla fuga circa un milione e mezzo. L’incubo fondamentalista adesso coinvolge anche diversi paesi confinanti con la Nigeria. La notte scorsa il procuratore capo del Ciad, Alhassim Khamis, ha annunciato l’arresto di uno dei leader dell’organizzazione, Bahna Fanaye (alias Mahamat Moustapha).