È stato un errore del pilota a provocare la morte di 43 persone sul volo della TransAsia che si è schiantato a Taiwan lo scorso febbraio prima urtando un ponte autostradale e un taxi, poi precipitando nel fiume Keelung.
Un rapporto dell’ASC, il Consiglio per la sicurezza aerea di Taiwan, ha rivelato che, poco prima dello schianto, il capitano Liao Jian-Zong spense erroneamente il motore, l’unico rimasto in funzione dopo che l’altro aveva smesso di funzionare 37 secondi dopo il decollo da Taipei.