È stato sottoposto a fermo con l’accusa di omicidio volontario Pasquale Cristini, 80 anni, di Andria, pensionato, incensurato, proprietario della villa dove ieri mattina è stato ucciso con colpi di arma da fuoco il 55enne Nicola Quercia. Il provvedimento è stato eseguito nella tarda serata di ieri dopo ore di interrogatorio nella caserma dei Carabinieri di Andria.
Il movente del delitto potrebbe essere legato a questione economiche per lavori agricoli che la vittima svolgeva sul terreno del presunto assassino. Quercia è stato raggiunto da quattro colpi di una pistola calibro 7,65. L’arma che l’ha ucciso corrisponderebbe ad una pistola legalmente detenuta da Cristini ma non rinvenuta nei sopralluoghi effettuati per tutta la giornata di ieri sul luogo dell’omicidio e nei dintorni della villa. Le indagini sono coordinate dal pm della Procura di Trani Michele Ruggiero.