Otto persone, tra italiani e albanesi, sono state arrestate dalla polizia di Teramo e 13 denunciate per traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. Dalle indagini è emerso che il “perno” dell’organizzazione era un imprenditore aquilano al quale gli uomini della Guardia Finanza hanno riscontrato gravi irregolarità fiscali.
La procura dell’Aquila, ha emesso un “sequestro preventivo” di 20 immobili, 10 autovetture di grossa cilindrata, tra cui una Lamborghini Gallardo, ed un’imbarcazione da diporto di particolare valore, per un totale di oltre un milione di euro.