Mangiare siciliano 7 giorni su 7, l’impiego delle piante spontanee in cucina e l’influenza delle culture straniere sulla tavola made in Sicily: questi alcuni degli argomenti che verranno affrontati lunedì 29 giugno, presso l’Auditorium dell’Expo di Milano, nel corso del convegno “Le eccellenze del sistema produttivo siciliano: Cibo e sistemi culturali tra tradizione e innovazione” organizzato da Unioncamere Sicilia nell’ambito del progetto ‘Your gate to Sicilian Excellence’.
Saranno presenti docenti universitari, scrittori ed esperti internazionali per confrontarsi sul tema del vivere e mangiare sano raccontando l’esperienza enogastronomica siciliana e le peculiarità della Dieta Mediterranea (definita dall’Unesco patrimonio immateriale dell’umanità). L’obiettivo è quello di promuovere il vasto patrimonio agroalimentare siciliano che può contare su un sistema produttivo di oltre 145 mila imprese, pari a un terzo delle aziende attive nell’Isola.
Ad aprire i lavori del convegno sarà il Vice Presidente di Unioncamere Sicilia, Vittorio Messina. Previsti gli interventi di Giacomo Dugo, docente di chimica degli alimenti all’Università di Messina, della scrittrice Simonetta Agnello Hornby e dell’archeologo scozzese Jonathan Wordsworth. Al meeting parteciperà anche Giuseppe Parello, direttore del Parco Archeologico Valle dei Templi. La chiusura dei lavori è affidata all’Assessore regionale alle Attività Produttive, Linda Vancheri.