Dal 1° agosto via libera ai rimborsi per i pensionati. L’Inps pagherà infatti, a titolo di arretrati, la rivalutazione delle pensioni sancita dalla sentenza della Consulta e recepita dal decreto legge del governo.
I pensionati con redditi da pensione pari a 1.500 euro al momento della sentenza della Consulta – che dichiarava illegittimo il blocco della perequazione deciso dal «Salva Italia»nel 2011 – avranno un rimborso una tantum per il periodo gennaio 2012- agosto 2015 pari a 796 euro. La cifra è stata diffusa dall’Inps in un allegato alla circolare esplicativa del decreto del governo. La base della pensione sarà pari a 1.525 euro mensili da agosto 2015 e di 1.541 euro da gennaio 2016. Non occorrerà presentare alcuna domanda. Pagamenti anche agli eredi ma in questo caso occorrerà presentare apposita domanda.