Pancia gonfia? Ecco la dieta per eliminarla | Si tratta del primo studio “scientifico”

di Redazione

» Salute » Pancia gonfia? Ecco la dieta per eliminarla | Si tratta del primo studio “scientifico”

Pancia gonfia? Ecco la dieta per eliminarla | Si tratta del primo studio “scientifico”

| giovedì 25 Giugno 2015 - 13:42

Ci sono tante diete che promettono risultati. Tantissime varianti che fioccano in prossimità dell’estate. Sebbene il consiglio sia sempre quello di mangiare in modo sano e di rivolgersi a uno specialista che può realizzare una dieta fatta apposta per voi, adesso è stata presentata la prima “dieta scientifica” ovvero testata attraverso uno studio scientifico. Lo stesso iter, per intenderci, seguito per valutare i medicinali.

Lo studio è stato presentato all’EXPO di Milano dal professor Enrico Stefano Corazziari, gastroenterologo dell’Università La Sapienza di Roma, e alla “Digestive Disease Week” di Washington.

La dieta consiste fondamentalmente nell’eliminare i cibi che fermentano troppo nell’organismo gli alimenti cosiddetti FODMAP. Questi sono i nutrienti contenenti oligosaccaridi, come i legumi, alcune verdure (come carciofi, broccoli, aglio), frutti (come cachi e anguria) e cereali (frumento e segale), alcuni elementi come fruttosio (come mela, pere, pesche, mango), lattosio (latte e formaggi morbidi e freschi), e infine polioli, contenuti in frutta (come ciliegie, susine), verdura (come cavolfiori, funghi) e dolcificanti (mannitolo, sorbitolo e xilitolo).

Dopo un mese di dieta senza gli alimenti FODMAP, i pazienti che l’hanno seguita hanno registrato un 40% di pancia gonfia in meno. Una diminuzione del gonfiore che dopo 16 mesi aveva raggiunto il 66%.

La pancia gonfia è un problema che colpisce almeno il 20% della popolazione italiana. Si tratta per di più non solo di un problema puramente estetico, ma anche di salute per il fastidio e il dolore che può provocare.

Le cause sono molteplici, le più frequenti sono dovute a un disturbo funzionale, che si caratterizza per una maggiore sensibilità e peggiore motilità a livello intestinale, e che include, per esempio, l’intestino irritabile, ma anche deficit di lattasi e intolleranza verso il glutine.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820