È arrivato stamattina al porto di Catania il pattugliatore d’altura svedese “Poseidon” con a bordo 497 migranti tratti in salvo in due distinte operazioni di soccorso nel Mediterraneo. Sulla nave anche il cadavere di una donna e una donna ferita. Non sono chiare le modalità del decesso e del ferimento.
La donna è stata trovata già morta da un paio di giorni a bordo di un peschereccio soccorso con l’ausilio di una nave olandese. Tra i migranti a bordo 31 bambini e 115 donne, una delle quali è stata trovata in precarie condizioni di salute perché disidratata ed alimentata con flebo a bordo della nave.
“I migranti sono di diverse nazionalità – ha detto il comandante del pattugliatore svedese, Claes Jacobsson – e hanno raccontato che sono rimasti senza cibo e acqua per tre giorni“.
Nel frattempo, dieci presunti scafisti sono stati individuati dal Gruppo interforze di contrasto all’immigrazione clandestina in seguito all’arrivo, ieri, di 459 migranti al porto di Augusta sulla nave spagnola “Rio Segura” della Guardia civil. Tra gli scafisti, 8 maghrebini e due eritrei, trasferiti nel carcere siracusano di contrada Cavadonna.