Mauricio Pinilla carica il suo Cile in vista della sfida contro l’Uruguay, match valido per i quarti di finale della Coppa America (qui il programma della competizione) e in programma allo ‘Stadio Nacional’ di Santiago nella notte tra mercoledì e giovedì: “La partita sarà una questione di vita o di morte. Aggrediremo l’avversario, abbiamo le nostre armi. Dovremo esser bravi a crearci le nostre occasioni da rete e tener palla, così potremo arrivare alla vittoria”, dichiara ‘Pinigol’.
Nonostante ammetta che la ‘Celeste’ sia un avversario storicamente “complicato” per la sua ‘Roja’, Pinilla riconosce anche che la sua Nazionale “è in un buon momento ed è capace di sfruttarlo al meglio quando scende in campo”. Il sogno è vincere la competizione in casa: “Il Cile non ha vinto nulla, questa è un’occasione unica, sarebbe magnifico farlo a casa nostra davanti al nostro pubblico”.
Pinilla commenta poi il difficile momento del suo prossimo avversario, Edinson Cavani, giocatore simbolo dell’Uruguay che sta vivendo il dramma del padre, recentemente arrestato con l’accusa di aver ucciso un ragazzo in un incidente d’auto: “Mi dispiace per lui, perché Cavani era concentrato sul match, ma una faccenda del genere lo potrebbe disorientare. Gli auguro il meglio per la sua famiglia”.