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Ucciso sul gommone a colpi d’arma da fuoco | Un migrante ferito: “A sparare miliziani libici”

Ucciso a colpi si pistola. Così ha perso la vita il migrante, originario del Gambia, il cui cadavere è stato sbarcato stamane nel porto di Pozzallo dalla nave ‘Dignity’, battente bandiera panamense. Lo ha confermato il capo della squadra mobile di Ragusa, Antonino Ciavola.

Gli investigatori stanno adesso ascoltando i 292 migranti soccorsi dal mercantile per trovare conferme alla ricostruzione fatta ieri dal connazionale della vittima, ferito con colpi d’arma da fuoco. Quest’ultimo ha riferito che a sparare sarebbero stati alcuni miliziani libici, a bordo di una motovedetta, dopo avere chiesto inutilmente ai migranti che erano sul gommone del denaro.

E la procura di Ragusa a procedere per l’omicidio. La Procura di Agrigento, che ieri aveva aperto un fascicolo per tentato omicidio dopo le dichiarazioni dell’altro migrante ferito dagli spari provenienti da una motovedetta che ha affiancato il gommone mentre era in navigazione, ha trasmesso a Ragusa il fascicolo perché procede per il reato più grave, quello di omicidio appunto.

Redazione

Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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