Storico incontro a Torino nel secondo giorno della visita del Papa tra Francesco e la chiesa Valdese. Dopo i bagni di folla di ieri, in piazza Vittorio per l’Angelus prima e per l’incontro con i giovani, per la prima volta nella storia dei rapporti fra le due chiese, un Papa ha varcato la soglia di un tempio valdese.
“Caro fratello Francesco, benvenuto”. Così il pastore valdese di Torino, Paolo Ribet, si è rivolto al Pontefice. “La incontriamo con gioia come un nuovo fratello nel nostro percorso”, ha aggiunto il pastore”. Vogliamo leggere la sua visita, che è stata definita giustamente storica, proprio in questa dimensione – aggiunge il pastore Ribet -. Viviamo un’esperienza incoraggiante e spero anticipatrice di ulteriori esperienze ecumeniche anche a Torino”.
Il Papa ha chiesto perdono ai Valdesi per quanto fatto contro di loro dai cattolici. “Da parte della Chiesa Cattolica – ha detto Francesco nel Tempio Valdese – vi chiedo perdono per gli atteggiamenti e i comportamenti non cristiani, persino non umani che, nella storia, abbiamo avuto contro di voi. In nome del Signore Gesù Cristo, perdonateci!”