Un uomo al volante di un Suv ha ucciso tre persone le centro di Graz, in Austria ferendone 50. Secondo alcuni testimoni, l’uomo si è lanciato a circa 100 km orari sulla Herrengasse, una delle vie più affollate e piene di bar e caffè della città austriaca investendo la gente. Secondo il racconto di alcuni testimoni, l’uomo ha colpito “in modo apparentemente casuale”, travolgendo i pedoni e facendoli sbattere e rimbalzare sul cofano e il parabrezza. Una delle vittime, secondo quanto riferito dal quotidiano Mirror, potrebbe essere un bimbo di appena 7 anni. Alla folle gimcana del giovane è scampato il sindaco di Graz, Siegfried Nagl, che a bordo di uno scooter è riuscito a evitare il suv.
L’aggressore, non appena l’auto ha fermato la sua corsa, è sceso dal mezzo avventandosi con un coltello contro alcuni passanti prima di venire arrestato. Il capo della polizia regionale ha escluso una matrice terroristica dietro la corsa folle del Suv: “Nessun fanatismo come movente”. L’uomo al volante avrebbe 26 anni, di nazionalità austriaca ma di origine bosniaca, definito dagli investigatori come “squilibrato mentale”.