Sono almeno 33 le persone morte a Mumbai dopo aver ingerito dei liquori adulterati nella rivendita della città. Tredici sono deceduti immediatamente dopo aver bevuto il liquore, gli altri invece dopo il ricovero in ospedale.
Gli agenti hanno arrestato con l’accusa di omicidio colposo i tre proprietari del negozio in cui le bottiglie di liquore sono state acquistate, che si sono difesi sostenendo di avere venduto solo merce con il sigillo del governo.
La polizia sospetta che sotto ci sia dell’altro perché molte delle persone che sono state ricoverate hanno affermato di aver acquistato alcune bottiglie di liquore che costavano meno di quelle governative.
Adesso si aspettano gli esiti degli esami di laboratorio sui campioni di liquore per capire cosa realmente sia successo. Erano undici anni che a Mubai non si registrava un simile fenomeno di morti collettive per uso di alcool contraffatto.