Il titolare di centri di analisi Nicola Locorotondo è indagato per falso in bilancio. Perquisiti i locali del centro di via Carducci a Palermo da parte della Guardia di Finanza, che ha agito su disposizione della Procura.
I magistrati ritengono che oltre quattro milioni di euro, diventati poi cinque, siano stati fatti risultare falsamente nell’attivo delle società amministrate dal noto analista.
Lo scopo, secondo le indagini, sarebbe stato quello di creare fondi neri o comunque di creare disponibilità di riserve da utilizzare per fini personali. L’indagine, coordinata da Paolo Guido, è nata da una segnalazione dell’Agenzia delle Entrate ed è condotta dagli investigatori del gruppo Tutela dei mercati della guardia di finanza.